Agli appassionati delle arrampicate, la nota “parete zebrata” della ferrata “Che Guevara”, ad appena cinque minuti dall’Hotel che permette di valicare il monte Casale e di raggiungere le Valli Giudicarie. Agli amanti delle fotri emozioni, la possibilità di effettuare il Base Jumping sul Becco dell’Aquila, uno dei pochi posti adatti a tale sport e conosciuto in tutta Europa. Agli estimatori di pesca sportiva e non, il Lago Bagatol, a pochi chilometri nonchè i numerosi tratti del suggestivo fiume Sarca.

Il biotopo protetto dalle Marocche, un enorme massa di rocce (14.5 kmq) dovuto a frane glaciali di epoche geologiche diverse in parte ricoperte da ricolonizzazioni vegetali. Un scenario unico di grande interesse scientifico da apprezzare fino in fondo percorrendo i sentieri segnalati.

A chi apprezza l’arte, la storia medievale o semplicemente la suggestione di antiche leggende, un visita ai vicini castelli del circondario. Castel Drena: caratterizzato dall’imponente mastio e dalle facciate dei palazzi interni racchiusi dalla cerchia delle mura, rappresenta un tipico esempio di come il fascino della storia possa rimanere intatto nel tempo. Castel Toblino, il più celebre e conosciuto fra i castelli trentini, dimora splendida e ottimamente conservata che svetta su di uno scoglio proteso verso il lago omonimo, è senza ombra di dubbio uno dei luoghi più affascinanti e magici dell’intera regione. Altrettanto degno di nota è il “ponte romano” ad arcata unica sul fiume Sarca, all’altezza dell’abitato di Ceniga.

Ogni anno, a fine luglio inizio agosto “Drodesera”, festival internazionale di teatro – danza che offre una settimana di interessanti proposte culturali in uno scenario assolutamente inconsueto: la Centrale Idroelettrica di Fies. Spazi inusuali nei quali natura e ambiente antropico dialogano, divengono fertile terreno per esperienze artistiche innovative sia per compagnie emergenti che per artisti affermati.